Incentivi auto e bonus rottamazione 2025. Un’anteprima

Gli incentivi statali per cambiare auto tornano nel 2025. Ecco qualche anticipazione su destinatari, contributi e requisiti per accedere ai nuovi bonus.

20 maggio 2025

Incentivi Auto E Bonus Rottamazione 2025

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Stando agli ultimi aggiornamenti, nel 2025 tornano gli incentivi auto con un nuovo piano di rottamazione, finanziato da fondi europei.

L’operazione punta a rinnovare il parco circolante favorendo l’acquisto di auto a zero emissioni, 100% elettriche.

In questo articolo forniamo qualche anticipazione su tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Partiamo, nei prossimi due paragrafi, da cosa sono e come funzionano gli incentivi statali, e chiariamo a seguire chi sono i destinatari, a quanto ammontano le agevolazioni e quali veicoli rientrano nell’Ecobonus 2025.

 

Nuovi incentivi statali 2025. Cosa sono.


La nuova mandata di incentivi statali nasce dalla revisione del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Il governo ha deciso di destinare 597 milioni di euro, inizialmente stanziati per l’installazione di colonnine elettriche, a un nuovo programma di rottamazione.

Il piano ha l’obiettivo di incoraggiare la sostituzione di veicoli inquinanti con modelli a zero emissioni di agenti inquinanti.

In numeri, sono 39.000 i veicoli con motore endotermico che, secondo le stime ministeriali, possono essere sostituiti una volta introdotti i bonus.

 

Nuovi incentivi statali 2025. Come funzionano.


Il nuovo Ecobonus 2025 prevede contributi economici per chi acquista un veicolo elettrico, per il trasporto di persone o merci, a fronte della rottamazione di un veicolo a combustione interna.

Gli importi dei sussidi variano in base al reddito indicato nell’ISEE, l’indicatore della situazione economica equivalente.
Per essere più chiari: con un ISEE fino a 30.000 euro, l’incentivo arriva fino a un massimo di 11.000 euro: con un ISEE tra 30.000 e 40.000 euro, l’incentivo arriva fino a 9.000 euro.

Il bonus riguarda auto di categoria M1, fino a 8 posti, e prevede anche sussidi per le microimprese che acquistano veicoli commerciali leggeri di categoria N1 e N2 a zero emissioni.

In questo caso, ossia per passare a van di nuova generazione, il contributo ammonta al 30% del valore complessivo del mezzo, con un tetto massimo fissato a 20.000 euro.

 

Nuovi incentivi statali 2025. Veicoli acquistabili.


Nello specifico, gli incentivi auto sono concessi per l’acquisto di veicoli 100% elettrici destinati al trasporto di persone o merci, omologati con le sigle M1, N1 e N2.

Il veicolo rottamato deve essere intestato da almeno 12 mesi alla persona che richiede l’incentivo o a un familiare convivente.

 

Nuovi incentivi statali 2025. Destinatari.


I destinatari dei nuovi incentivi statali 2025 sono persone fisiche e imprese residenti o con sede in aree inquinate.

Come in passato, la richiesta di prenotazione dell’incentivo è gestita dalle concessionarie autorizzate tramite il collegamento a una piattaforma dedicata in rete.

La documentazione da presentare è la seguente: documento d’identità e codice fiscale, certificazione ISEE aggiornata, certificato di proprietà o carta di circolazione del veicolo da rottamare, dichiarazione di convivenza, se necessario.

 

Nuovi incentivi statali 2025. Riepilogo.


Riepiloghiamo nello schema che segue i punti chiave che riguardano i nuovi incentivi statali.

Soggetti beneficiari

  • Privati
  • Microimprese

Requisiti

  • Essere in possesso di un veicolo da rottamare con motore termico, benzina o diesel
  • Il veicolo deve essere intestato al beneficiario a un familiare convivente da almeno 12 mesi

 

Documentazione

  • Documento d’identità e codice fiscale
  • Certificazione ISEE aggiornata
  • Certificato di proprietà o carta di circolazione del veicolo da rottamare
  • Dichiarazione di convivenza, se necessario

 

Veicoli acquistabili

  • Veicoli elettrici destinati al trasporto persone omologati M1
  • Veicoli elettrici destinati al trasporto merci omologati N1 fino a 3.5 tonnellate
  • Veicoli elettrici destinati al trasporto merci omologati N2 fino a 12 tonnellate

 

Incentivi

  • Privati con ISEE fino a 30.000 euro: fino a 11.000 euro
  • Privati con ISEE tra 30.000 euro e 40.000 euro: fino a 9.000 euro
  • Microimprese: 30% del valore, fino a 20.000 euro

Gli incentivi sono disponibili fino al 30 giugno 2026, salvo esaurimento dei fondi.

 

Nuovi incentivi statali 2025. Domande frequenti.

Chi sono i destinatari del nuovo Ecobonus 2025? Chi ha un ISEE fino a 40.000 euro o microimprese.

Serve rottamare un’auto per ottenere l’incentivo? Sì, è obbligatorio rottamare un’auto a combustione interna.

Gli incentivi valgono anche per l’acquisto di auto ibride? No, il nuovo piano è rivolto esclusivamente a veicoli elettrici a zero emissioni.

Come richiedere il bonus? L’invio della richiesta è prerogativa dei concessionari. La prenotazione dei contributi avviene tramite un portale online, secondo modalità e tempi esplicitati da un apposito decreto attuativo.

 

Nuovi incentivi statali 2025. Conclusioni.


Il nuovo piano incentivi auto e bonus rottamazione 2025 è un’opportunità per acquistare veicoli elettrici a condizioni vantaggiose.

Con contributi fino a 11.000 euro e un’attenzione particolare alle fasce di reddito più basse e alle microimprese, l’Ecobonus è una misura volta ad accelerare la transizione verso forme ecocompatibili di mobilità.

 


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